L’energia eolica è tra le più mature e sviluppare forme di energie rinnovabili e prevede la produzione di energia elettrica attraverso lo sfruttamento del vento. Le correnti d’aria presenti fanno muovere delle apposite pale che, grazie alla loro energia cinetica, riescono a produrre elettricità. L’eolico è una fonte energetica completamente rinnovabile ed è in grado di azzerare le emissioni di gas serra nell’atmosfera salvaguardando l’ambiente.
La forza delle correnti d’aria è stata sfruttata sin dai tempo più antichi, inizialmente come motore per le imbarcazioni e per mettere in moto macchinari di vario genere. Nei primi anni del ventesimo secolo vengono introdotte le turbine a vento per la produzione di energia elettrica: il vento muove un’elica che, attraverso un apposito meccanismo, mette in moto il rotore di un generatore adibito alla produzione di elettricità. Le turbine eoliche sono solitamente raggruppate in “wind farm” allo scopo di ridurre l’impatto ambientale.
L’energia eolica porta con sé molti vantaggi per l’ambiente e per il nostro Pianeta, ma anche alcuni svantaggi, soprattutto legati alle infrastrutture necessarie allo sfruttamento di questo particolare tipo di energia rinnovabile.
L’eolico risulta essere particolarmente benefico ed alimenta costantemente la fornitura di energia green in tanti Paesi del mondo.
L’energia del vento si può considerare sia rinnovabile che sostenibile: il vento, infatti, è una fonte energetica potenzialmente infinita. A differenza di altre, come per esempio i combustibili fossili (carbone, petrolio e gas), non potrà mai esaurirsi.
Ad oggi, questa fonte energetica è tra le più eco-friendly in assoluto. Le turbine responsabili per la generazione di elettricità, infatti, non inquinano l’atmosfera mentre sono all’opera.
Le non rinnovabili prevedono il processo di combustione per la produzione di energia elettrica; in questo modo si rilasciano nell’aria gas nocivi come l’anidride carbonica e il metano. Come è stato più volte dimostrato, questi gas contribuiscono ingentemente al surriscaldamento globale che sta minando la salute della Terra. L’eolico, invece, non produce alcun inquinamento per l’aria che respiriamo.
Generare elettricità da fonti rinnovabili come il vento significa automaticamente ridurre la produzione energetica derivata dall’impiego di risorse fossili. Questo aiuta a non prosciugare le risorse naturali del Pianeta, utili anche alle generazioni future. In molti casi l’eolico può risultare economicamente vantaggioso anche per gli stessi governi che altrimenti sarebbero costretti ad importare i combustibili fossili dalle nazioni che ne possiedono in elevate quantità.
A differenza di molti altri tipi di energie non rinnovabili, la forza del vento è completamente gratuita. Ognuno di noi, infatti, può sfruttarla liberamente per produrre energia a basso costo.
Le turbine eoliche possiedono un’impronta ambientale relativamente bassa. Sebbene spicchino notevolmente date le loro altezze, l’impatto sul paesaggio è minimo. Le turbine a vento, infatti, vengono spesso costruite su campi, colline o addirittura in mare aperto. In queste zone difficilmente costituiscono un grande disturbo: i contadini possono ugualmente coltivare la terra, gli animali possono rimanere al pascolo ed i pescatori svolgere la loro costante attività lavorativa.
Le turbine eoliche non sono limitate ad installazioni industriali su larga scala. Possono anche essere impiegate a livello domestico per coprire il fabbisogno energetico di un’abitazione o di un edificio. Di solito, le turbine a vento casalinghe vengono usate insieme ad altre fonti energetiche rinnovabili; si possono installare congiuntamente ai pannelli fotovoltaici e agli impianti di riscaldamento che sfruttano l’energia geotermica.
L’energia eolica può essere sfruttata in zone lontane dai centri abitati in cui la rete elettrica pubblica non può arrivare, evitando la costruzione di infrastrutture piuttosto costose per raggiungerle.
La prima turbina eolica ha iniziato il suo corso nel 1888. Da qual momento, si è assistito ad un costante miglioramento tecnologico a cui è conseguito un calo dei costi. L’eolico sta sempre più diventando accessibile. I governi stanziano regolarmente agevolazioni ed incentivi per ridurre ulteriormente i costi che un impianto eolico porta con sé.
Le turbine non richiedono molta manutenzione e quelle di nuova generazione possono operare per anni senza alcuna necessità di sistemazione, risultando particolarmente affidabili.
In quanto fonte di energia libera e gratuita, il vento permette di abbassare al minimo i costi di gestione. Le uniche spese, infatti, riguardano la manutenzione che, come specificato in precedenza, è minima e saltuaria.
L’energia eolica possiede un elevato potenziale. Sebbene le turbine non siano economicamente vantaggiose in qualsiasi posto, questa tecnologia può essere sfruttata facilmente su scala globale. Ciò non avviene per altri tipi di rinnovabili, quali l’energia geotermica.
Così come l’energia fotovoltaica, anche l’energia eolica non è costante nel tempo. Questo particolare svantaggio può essere in parte risolto effettuando degli studi precisi sulle correnti e sulle zone in cui queste sono presenti maggiormente posizionando l’impianto nel luogo più strategico possibile. Naturalmente, più è elevata la forza del vento, più la turbina produce. Proprio per questo motivo, si trovano impianti eolici soprattutto in zone esposte e aperte, come il mare o le colline.
Sebbene i costi si stiano abbassando sempre più, installare un impianto eolico può risultare economicamente dispendioso, sia a livello di analisi iniziali, sia per quanto riguarda il trasporto di tutta l’attrezzatura necessaria. Le piattaforme off-shore, in questo caso, sono le più costose in assoluto, data la particolarità dei mezzi necessari allo spostamento dell’impianto.
Questo è spesso considerato lo svantaggio principale, in quanto ci riguarda direttamente. Il rumore prodotto dalle turbine eoliche, infatti, si può solitamente udire da centinaia di metri di distanza e può risultare particolarmente fastidioso e ripetitivo. Va comunque precisato che nella maggior parte dei casi si cerca di installare impianti lontani dalle zone residenziali al fine di non minare la quiete dei cittadini.
Ad alcune persone non piace l’idea di vivere in un’area popolata da turbine eoliche in quanto queste ultime sarebbero impattanti, invasive e un ostacolo per il paesaggio. Anche se si tratta di una visione diffusa, con il passare del tempo l’opinione pubblica è diventata sempre più favorevole all’impiego di risorse energetiche rinnovabili, quali l’energia eolica.
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